Una serata emozionante che lascerà un ricordo stupendo quella di giovedì 6 Luglio, all’Hotel Camin di Luino per il presidente, del Rotary Club Laveno-Luino Alto Verbano, avvocato Paolo Soattini.
Giovedì sera, ha avuto luogo, il tradizionale passaggio di consegne, uno dei momenti più significativi dell’anno rotariano ma è stata anche un’occasione per ricordare i momenti importanti del proprio anno.
L’avv. Paolo Soattini ha passato il testimone ricordando i vari incontri conviviali che hanno reso possibile una presenza attenta, attiva e costante del club in tutto il territorio della provincia di Varese.
La presidenza Soattini ha aperto l’anno con il dottor Giovanni Grassi, presidente UNIVA (Unione Industriale della Provincia di Varese) che ha illustrato lo scenario imprenditoriale del territorio; per passare al panorama universitario locale con il professor Luca Levrini, docente di igiene dentale, che ha illustrato le potenzialità dell’università dell’Insubria nei corsi di laurea di Medicina e di Odontoiatria; dott. Fabio Lunghi, allora Presidente della Camera di Commercio di Varese, ha illustrato gli scenari economici del tessuto imprenditoriale di Varese e Provinica nel periodo pandemia.
La presidenza Soattini ha avuto un attenzione particolare anche al mondo della cultura e dell’arte contribuendo alla realizzazione della mostra di un’artista di fama internazionale, Elena Rede, occasione in cui sono stati esposti alcuni esemplari della preziosa cartella d’artista di Albert Dürer curata da Piero Chiara, l’incontro con l’isografo Aurel Ionescu, che ha illustrato il percorso di realizzazione delle icone tra Storia e Fede. La serie di incontri legati alla cultura ha avuto il suo apice con la visita alla Biblioteca Ambrosiana, in cui il prefetto mons. Marco Navoni ha illustrato la storia ed i capolavori della biblioteca.
L’anno rotariano a firma Soattini è continuato con la conviviale dedicata all’importanza del mondo farmaceutico con il dottor Zocchi, già presidente Federfarma Varese, e al mondo della Giustizia con il dottor Giuseppe Battarino e con l’intervento della criminologa dott.ssa Mazzeo, che ha illustrato gli effetti della manipolazione mentale.
Uno sguardo anche al mondo del volontariato con il dottor Pier Maria Morresi, Presidente della Onlus Royal Wolf Rangers della Lombardia.
I temi affrontati nel corso dell’anno sono stati dedicati non solo ad argomenti di natura economica finanziaria, sportiva,, artistica, ma soprattutto sociale e sanitaria e alla raccolta di fondi.
La “Sagra delle zucche” ad Agra che ha raccolto ben 1.648 euro, una conviviale a sostegno di figure femminili che combattono la violenza sulle donne. Inoltre, il Rotary si è prodigato nella creazione di un’Associazione che combatte il diabete, e ha fornito un contributo economico all’IRIFOR che si occupa di bambini ipovedenti.
Nei Comuni di Mesenzana e Brissago Valtravaglia ha realizzato un percorso cardiologico destinato a persone di tutte le età che sarà ultimato a primavera 2024, sempre in questi comuni è nato il Progetto Natura per implementare le aree verdi.
E’ stata realizzata una raccolta di 400 euro per l’Asilo Mariuccia di Porto Valtravaglia, contributo consegnato a don Luca Ciotti, una “Vela per sognare” che ha visto la consegna di una barca a vela all’Avav per ragazzi disabili.
Difficile raccontare in poche righe un anno di intenso lavoro, sintetizzando in poche battute progetti conviviali di grande valore che hanno avuto una importante ricaduta sull’intero territorio varesino.
Il discorso dell’avvocato Soattini è stato ascoltato con molto interesse, ma il presidente uscente ha voluto focalizzare l’attenzione sull’impegno dei soci, protagonisti del suo anno, che lo hanno aiutato a realizzare le numerose conviviali.
Questo anno rotariano che sta volgendo al termine è stato caratterizzato dalla collaborazione con altre realtà rotariane del territorio che hanno permesso la realizzazione di progetti di rilevanza nazionale come il contributo per la fondazione per l’università dell’Insubria, stanziati 17 mila euro per gli studenti al secondo anno di medicina e di ingegneria per la sicurezza sul lavoro e dell’ambiente che si sono distinti per il merito ed appartengono a un a fascia di reddito bassa.
La serata si è conclusa con il “passare il collare” al nuovo presidente Zaninelli, e la premiazione da da parte del Presidente uscente di alcuni soci con la “Paul Harris Fellow” simbolo dell’impegno rotariano profuso.
Un particolare ringraziamento è andato al dott. Paolo Bassetti, vicepresidente del Club nell’anno rotariano giunto al termine, al dott. Angelo Ferloni, medico,presidente della commissione progetti, alla dott. Valeria Valentini, prefetto del Club, per il costante impegno profuso nell’organizzazione, il dott. Augusto Lovati, tesoriere del Club, l’avv. Luisa Fiorella, consigliere nel direttivo della presidenza uscente, il socio Giuliano Pitturito, per la raccolta della somma di euro 1648 durante la “Sagra delle Zucche” ad Agra, ed il socio Pietro Leccese che ha contribuito in più occasioni alle iniziative di raccolta fondi organizzate dal Club.
L’attività dell’ anno di presidenza rotariana dell’Avv. Soattini, ha raggiunto diversi settori come la finanza, l’economia, lo sport, la disabilità. Un anno entusiasmante che ha permesso di conoscere profondamente il mondo Rotary che da sempre si impegna con successo nella vita sociale del territorio.
La presidenza Soattini ha dato un cambio di rotta dall’idea della presenza si è passati alla partecipazione coinvolgendo le persone ed il territorio in modo attivo nei progetti, portando il mondo rotariano di oggi nel domani.
didascalia: immagine Presidente uscente Rotary Club Laveno-Luino Alto Verbano avv. Paolo Soattini
